- Nicola
Il marketing è pronto per l'AI?
L'intelligenza artificiale è un argomento caldo e uno studio recente mostra che oltre il 61% dei professionisti del marketing ha utilizzato l'IA nelle proprie attività di marketing. Ormai, probabilmente hai sentito tutti i modi in cui l'IA può aiutarti a creare ed eseguire la tua strategia di marketing, ma ci sono degli svantaggi?
Per aiutarti a evitare passi falsi mentre esplori il mondo dell'IA, ecco quattro aspetti negativi dell'IA che i brand dovrebbero tenere a mente.

Il vero valore dell'IA nel marketing
Prima di entrare negli svantaggi dell'IA nel marketing, dobbiamo esaminare gli aspetti positivi.
Un aspetto utile dell'intelligenza artificiale è che può automatizzare parti ripetitive del processo di marketing, come l'automazione delle attività, l'analisi dei dati e la personalizzazione delle campagne.
L'automazione delle attività di cui sopra consente ai professionisti del marketing di dedicare più tempo all'elaborazione della propria strategia, al brainstorming dei contenuti e alla ricerca di nuovi modi per connettersi con i consumatori.
L'intelligenza artificiale può anche ridurre significativamente gli errori commessi nel processo di marketing evitando scadenze mancate, errori di ortografia e grammatica e immissione di dati o calcoli errati.
Parlando di dati, l'intelligenza artificiale può anche analizzare grandi set di dati 24 ore su 24, 7 giorni su 7 senza bisogno di riposo o esaurirsi.
Sebbene ci siano molti vantaggi nell'integrare l'IA nel marketing, presenta alcuni svantaggi che i professionisti del marketing dovrebbero conoscere.
1. Le macchine non possono sostituire la connessione umana.
Sebbene l'intelligenza artificiale possa personalizzare le campagne di marketing utilizzando dati aggiornati, ciò non toglie l'importanza delle connessioni umane. Ad esempio, i chatbot sono una forma comune di intelligenza artificiale utilizzata nel marketing per automatizzare la comunicazione con i clienti e la risoluzione dei problemi.
Infatti, l'89% dei consumatori apprezza i chatbot del servizio clienti per le loro risposte rapide. Tuttavia, a differenza degli umani, i chatbot non possono mostrare emozioni ed è improbabile che rispondano alla domanda di un cliente con empatia come un agente umano.
I chatbot hanno anche risposte limitate e potrebbero non disporre dei dati necessari per rispondere a tutte le domande dei clienti.
Se i clienti sentono che le loro preoccupazioni non vengono prese sul serio o non ottengono la risposta di cui hanno bisogno, potrebbero sentirsi frustrati e il loro rapporto con il tuo marchio può inasprirsi.
Secondo un recente studio, il 53% dei consumatori ha tagliato la spesa dopo una sola brutta esperienza con un'azienda.
Un servizio clienti di qualità è fondamentale per fidelizzare i clienti, quindi non dovresti affidarti eccessivamente all'intelligenza artificiale quando comunichi o ti connetti con i tuoi consumatori.
2. Le previsioni e le analisi dell'IA a volte possono essere sbagliate.
"L'analisi affidabile del sentimento (ovvero capire se una frase è allegra, triste o sarcastica) è davvero difficile per l'intelligenza artificiale, insieme a un'analisi affidabile della frase", ha affermato Pawan Deshpande di Scale AI.
"Riconoscere visivamente una tazza da tè in modo affidabile è una sfida per gli attuali algoritmi di visione artificiale", ha affermato.
In altre parole, l'intelligenza artificiale non possiede l'intuizione umana per comprendere e svolgere compiti specifici, come l'analisi di sentimenti e intenzioni. Un'intelligenza artificiale può sbagliare qualcosa senza la guida dell'esperienza e della percezione umana.
"Le intuizioni umane alla base di quali dati cercare e quali domande porre sono alcuni dei maggiori limiti ora", ha affermato Deshpande.
3. Richiedono enormi set di dati e intervento umano.
Parlando di dati, un'intelligenza artificiale è capace solo quanto i dati che le vengono forniti e ha bisogno di enormi set di dati. Pertanto, potrebbe essere necessario assumere qualcuno che conosca l'intelligenza artificiale abbastanza bene da addestrare e caricare questi grandi set di dati.
Oppure, il tuo attuale team dovrà formare ed espandere le proprie competenze per lavorare con l'IA.
Se il processo sembra troppo noioso e costoso per il tuo brand, considera se e come vuoi integrare l'AI nella tua strategia.
4. L'intelligenza artificiale manca di creatività umana.
Gli strumenti di intelligenza artificiale possono essere utilizzati nella segmentazione dei clienti, nei consigli e in altre parti del processo di marketing. Tuttavia, gli esseri umani sono ancora necessari per fare brainstorming su strategie di contenuto creative e innovative che raggiungano il pubblico.
Ad esempio, per quanto riguarda le strategie di marketing sui social media, i consumatori gravitano su contenuti che mostrano i valori del marchio e come si allinea con i propri. Anche i contenuti divertenti, alla moda e riconoscibili sono popolari tra il pubblico.
Solo un marketer umano può guidare contenuti toccanti e pertinenti che favoriscono la connessione.
Una strategia di contenuto che fa troppo affidamento su contenuti e algoritmi generati dall'intelligenza artificiale può risultare noiosa o disconnessa. I consumatori vogliono sapere che una persona dietro il marchio si immedesima nelle loro preoccupazioni.
In definitiva, l'IA può essere uno strumento eccellente per automatizzare e semplificare gli aspetti del processo di marketing, ma le aziende dovrebbero essere consapevoli che l'IA non dovrebbe sostituire l'elemento umano.